Bernat Martorell, San Giorgio uccide il drago, 1434-35 |
A differenza della maggior parte del territorio spagnolo, la Catalogna e l'Aragona sono molto legate alla figura di San Giorgio (Sant Jordi, in lingua catalana), infatti già nel XV secolo si considera patrono dell'area, come indicato nel documento emanato dalla Generalitat de Catalunya.
Secondo alcune leggende, il santo sarebbe intervenuto varie volte a favore dei catalani e degli aragonesi durante alcune sanguinose battaglie, specialmente quelle contro i musulmani e diventa il patrono della Corona Aragonese e del Portogallo in contrapposizione a San Giacomo matamoros, che a quell'epoca era considerato simbolo della lotta contro l'Islam.
La leggenda di Alcoraz
Nella battaglia di Alcoraz, svoltasi nel 1096 vicino ad Osca,Secondo la leggenda, San Giorgio appare sul campo di battaglia a fianco del re Pietro I d'Aragona (in catalano Pere I d'Aragó) e il re Sancio muore vicino alle mura di Osca.
La liberazione di Alicante
La liberazione di Alicante (Alcoi in catalano) durante la primavera del 1276 e la conseguente vittoria sui musulmani il 23 aprile, crea la leggenda diDa punto di vista storico, emergono alcune discrepanze: nella Cronica del re Giacomo I, la morte di Al-Azraq non viene menzionata, ma la
La presa di Maiorca
La letteratura popolare in lingua catalana presenta molte leggende legate alla figura di Jaime I. In una di queste si racconta che una notte un pipistrello andò a sbattere contro un tamburo, svegliando così le truppe del re appena prima di essere attaccate dai nemici arabi, salvandosi la vita. Secondo il sovrano stesso, i saraceni riferirono di aver visto entrare nella città un cavaliere in sella ad un cavallo bianco: questo personaggio sarebbe stato proprio San Giorgio.La battaglia di Puig
Marzal de Sas, La battaglia del Puig, 1410-12, tempera su tavola, Victoria and Albert Museum, Londra. |
A partire dal Quattrocento, in Aragona si diffonde la leggenda della protezione di San Giorgio sulla Corona aragonese. Durante la Battaglia di Puig, il Re Jaime I e alcuni nobili e cavalieri vedono il santo "en un monte que ahora se llama
Di bene in meglio! Il quadro è sempre più completo, sia storicamente che attraverso le immagini. Molto interessante e curioso. Avete centrato sempre meglio il tiro, bene!
RispondiEliminaGrazie per aver letto anche questo post, speriamo di soddisfare le tue aspettative anche con i prossimi!
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